giovedì 5 luglio 2007

Gesù torna sulla Terra e scende in campo

"E' stata una decisione tempestiva: non potevo lasciare l'Italia nelle mani di Veltroni e Montezemolo. Nè della nuova 500. Dovevo agire, ed eccomi qui!", così si è presentato ai giornalisti di tutto il mondo Gesù, il famoso figlio di Dio. Look moderno, Ray-Ban giovanili e pizzo appena accennato, ha risposto con trasporto a molte domande poste in una conferenza stampa tenutasi a Roma.
Perché è tornato, innanzitutto: "perché stiamo distruggendo il pianeta, nella Bibbia c'eravamo dimenticati di precisare di rispettare l'ambiente, e sono qui per rimediare", inoltre "per cercare di portare gli stati verso la pace, cercando di porre fine ai conflitti in Iraq, Afghanistan e Libano. Per non dimenticare il Darfur": un fiume ininterroto, il figliodiddio che si scaglia contro la politica fascista di Bush, Berlusconi e Blair. "Pace ed ecologia saranno le sole due parole del mio programma politico e di quello del mio partito: il Partito delle Libertà, quello vero."
"Inoltre, seguendo il mio vecchio aforisma -date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio- ho intenzione di fare approvare una legge seria sul conflitto d'interessi per eliminare il Biscione dalla scena e magari mandarlo istantaneamente all'Inferno, nel Limbo no, quello Ratzy l'ha abolito senza dirmi niente", ride e scherza il nuovo Gesù. Ma fa tremendamente sul serio. Alla domanda di un giornalista del Times riguardo il pericolo che utilizzi i miracoli per i suoi scopi politici, ha risposto dicendo che risolverà la questione nei primi 100 giorni del suo governo e che in fondo, chi lo vota, è al corrente di questo pericolo. E in questo ricorda qualcuno.
All'ultima domanda rivolta da un corrispondente de il Manifesto su che cosa ne pensasse di Joseph Ratzinger, ha risposto con un 'espressione sbeffeggiante, ricordando che "Ratzinger non è un papa, è solo un cardinale mal riuscito". Qualsiasi cosa voglia dire.

Non si sono dovute attendere le reazioni dei vari vecchi politici italiani ed esteri: Berlusconi ha gridato al complotto comunista specificando che quando si definiva cattolico, lo intendeva nel senso che si fa ogni tanto il segno della croce, Buttiglione è stato ucciso da un pianoforte a coda caduto dal cielo il quale, a terra, ha suonato un mi maggiore -"l'accordo di Dio". Amen. Rutteli si è bagnato nelle mutande imitato da Casini, Follini e Bertinotti che non aveva capito un cazzo.
Per rimediare a tutto ciò il Ministro della Giustizia Clemente Mastella ha già detto che manderà ispettori in Paradiso e che il pagamento dei diritti d'autore dei Vangeli a Marco, Giovanni, Paolo e Luca non è mai stato fatto e quindi non mancheranno commissioni parlamentari presediute da Paolo Guzzanti, munito per l'occasione di croce e chiodi.
Ratzinger ha infine affermato che fin da piccolo ha sempre amato Budda e che questo Gesù, così strano, così non pedofilo e non ladro, non piace nè a lui nè ai suoi compagni di merende.

Poi tutti loro sono stati carbonizzati da un fulmine a ciel sereno, spento forunatamente da alcuni magistrati milanesi che -intercettati per anni- hanno deciso di salvar loro la vita pisciandoci sopra.
Bentornato Gesù, liberaci dalle nostre teste di cazzo, amen.

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