venerdì 16 marzo 2007

Un piccolo estratto da...

La televisione quel pomeriggio trasmetteva un documentario intitolato Spongebob ci spiega il sesso anale, che a livello di share ottenne un grosso successo e quasi superò il reality che andava in onda alla stessa ora, su un altro canale: A caccia di tigri armati di pongo. Decisi di schiacciare un pisolino e lasciarmi trasportare dalla noia catodica: dopo qualche secondo di pattume televisivo mi sentii male, come trascinato dallo schermo e contorto dal video e dall’audio di quell’aggeggio. Mi ritrovai dentro lo schermo, imprigionato dalla televisione e non conoscevo vie d’uscita. Era una sensazione tremenda, scioccante, peggio di quella volta che mi misi un cappuccio bianco in testa nel Bronx. Come fosse una droga allucinogena, quell’arnese mi risucchiò e mi ritrovai a faccia a faccia con il logo in basso a sinistra di Canale5, che in realtà è molto più duro di quanto sembri, specie se si spalma sulla tua fronte. Poi continuai il mio giretto in Mediasetlandia entrando negli studi di Rete4: mi colpì molto il motto della redazione che era: “Il giornalismo è scritto a penna. E la penna, come tutte le cose, va leccata ogni tanto.” Voi lo fate spesso e volentieri, pensaii io, aprendo la porta dello studio de La ruota della fortuna, strapieno di persone che ineggiavano ad una pensionata piscialetto intenta a girare una ruota messa in orrizzontale con tutte le sue forze e a gridare il nome di una lettera seguita da un “di” e il nome di una città, una cosa, una persona o una malattia venerea. “La G di gonorrea”,“la P di puttaniere”.
In breve tempo mi ritrovai dentro a Chi vuol essere miliardario?, il cui studio era pieno della boria di Gerry Scotti che si lamentava di quanto le tasse fossero esagerate anzi no, vanno pagate anche se sono troppe e bla bla bla.
Prima domanda: Chi è Joseph Ratzinger?
A. Un uomo di vedute socio/religiose molto aperte, al confronto di un uomo del neolitico;
B. Il pronipote illeggitimo di papa Bonifacio VIII;
C. Il diavolo impersonificato e male mimetizzato;
D. Un brav’uomo.
L’aiuto del computer tolse subito le opzioni A. e D.
-Io direi la C.
-Davvero? Ne è sicuro?
-Si, Gerry, la accendiamo.
-Risposta esatta. Evivva la mia grassa trippa!
Scotti mi passò un’assegno da 5.000 euro palpeggiando una letterina che si tolse dalla tasca della giacca. Io sorrisi imbarazzato, distratto dalle sue enormi tette. Poi notai anche quelle della letterina.

C’è qualcosa di meglio di partecipare ad un quiz televisivo dove si vince facile facile? C’è qualcosa di meglio di sputare in faccia alla miseria del mondo?