giovedì 27 settembre 2007

Garlasco birmano

In Birmania l'esercito che tiene sotto scacco la popolazione è arrivato a sparare sulla folla dei manifestanti. Io dico, stiamoci attenti, che Ratzinger potrebbe imparare cose pericolose!
La libertà di religione è un diritto fonadamentale di ogni essere umano, non dovremmo essere ancora qui a ripetercelo nel 2007. Quanto alla scarsa copertura mediatica che i "mezzi di informazione" italiani hanno offerto al caso, l'unico modo per vedere Bruno Vespa parlare dei fattacci atroci di Rangoon è spargere la voce che nelle bici dei monaci manifestanti c'erano tracce del sangue di Marco Stasi.

Post scriptum: Dio non esiste. La prova? Beh, se esistesse, avrebbe sbagliato tutto. E non è certo da lui.

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